Cagliari, lunedì 11 giugno 2012.
Presentate le opportunità di orientamento scolastico e lavorativo a
livello locale ed internazionale offerte dalle associazioni studentesche,
associazioni di categoria e lo sportello Student Jobs.
Si è tenuta nella Sala Cosseddu
della casa dello studente di via Trentino la conferenza “Associazioni studentesche a
servizio degli studenti”, organizzata dall’Associazione Studenti per la Città , per discutere
le opportunità di orientamento e formazione offerte da associazioni
studentesche, associazioni di categoria e sportello Student Jobs.
“Per prendere una decisione è
importante sapere che è necessario conoscere le opportunità che ci sono intorno
a noi, – ha sottolineato Luisa Zedda, presidente dell’Associazione Studenti per
la Città , -
solamente dopo aver trascorso sei mesi a fare del volontariato in Slovenia ne ho
capito l’importanza. Opportunità spesso troppo ignorate e sconosciute ai miei
coetanei.”
“E’ vero che i giovani oggi non
sono troppo informati su tutto ciò che l’Europa offre loro in termini di
studio, lavoro e volontariato – continua Angelica Perra dell’associazione
TDM2000 – nonché le significative possibilità di fare esperienze lavorative o
di svolgere stage aziendali in diversi settori industriali, presso Enti Privati
di altri paesi dell’UE o presso le Istituzioni dell’Unione Europea.
Il programma Gioventù in azione,
il principale Programma dell’UE a sostegno della mobilità e dell’educazione non
formale dei giovani, per esempio, promuove la partecipazione attiva nella
società e progetti volti a rafforzare il sentimento di cittadinanza europea nei
giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni.”
Quindi la parola ai
rappresentanti dello sportelloStudent Jobs dell’ ente regionale per il diritto
allo studio dell’Università di Cagliari. Sportello che nasce dall’esigenza di
far capire agli studenti l’importanza di entrare in contatto col mondo del
lavoro ancor prima di conseguire la laurea. Un servizio innovativo e attento
alle esigenze dei giovani universitari e che sta permettendo loro di
confrontarsi e rapportarsi col mondo imprenditoriale e le istituzioni.
Emanuele Frongia, componente
della Presidenza nazionale del Comitato Giovani Imprenditori ha infine
presentato le opportunità di start-up per i giovani che intendono realizzare la
propria idea imprenditoriale, rimarcando l’importanza della formazione
extrauniversitaria a ogni livello.
“ I progetti ci sono, ma spesso
mancano le candidature – continua Frongia - e così i fondi non vengono spesi per intero, come
nel caso del programma Erasmus per
giovani imprenditori, che offre
l’opportunità di trascorrere un periodo di tempo, fino a sei mesi, in un altro
paese europeo presso un imprenditore già affermato con lo scopo di far
acquisire le competenze necessarie per gestire una piccola e media impresa.”
Intervista al Presidente dell'associazione, Luisa Zedda:
Nessun commento:
Posta un commento