L'obiettivo di questo scambio è stato quello di far accrescere, nei 49 giovani partecipanti provenienti dalla Polonia, Svezia, Irlanda, Spagna, Italia, Slovenia e Lettonia, la consapevolezza su temi delicati quali razzismo, xenophobia e prevenzione della violenza giovanile.
Attraverso piccoli laboratori creativi, simulazioni, attività di gruppo e giochi di ruolo i partecipanti son stati posti nella condizione di comprendere e riflettere su i messaggi celati dietro ogni gioco in modo da riprodurre, poi, un kit creativo di strumenti volti alla valorizzazione dei diritti umani, alla lotta contro il razzismo, xenofobia, fanatismo religioso e violenza.
Il tutto si è svolto nel suggestivo borgo di Nurri, piccolo paese del Sarcidano racchiuso tra i laghi Flumendosa e Mulargia.
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